NIZZA MONFERRATO
cenni essenziali:
Nizza Monferrato (Nissa oNissa dlà Poja [o Paja] in piemontese)
è un comune italiano di 10.094 abitanti (dato del 2022) della provincia di Asti, in Piemonte. Collocato in una conca pianeggiante (a 138 s.l.m.) circondata da fertili colline, attraversata dal torrente Belbo, si estende per 30,3 kmq. E’ sindaco Simone Nosenzo, ass. alla cultura M.Ausilia Quaglia.
Le origini di Nizza risalgono al basso Medioevo, quando si ha notizia di piccoli villaggi, in qualche modo collegati ai castelli circostanti, tra cui quello raccolto intorno alla chiesa di san Giovanni in Lanero. Territorio continuamente conteso tra Alessandria e Asti, si costituisce in comune nel corso del XIII secolo. Sotto l’influenza dei marchesi del Monferrato e dei francesi, il centro viene assediato e occupato in diverse occasioni nei secoli XIV-XVI, fino al passaggio ai Gonzaga. Lo sviluppo economico e urbano viene interrotto nel ‘600, in cui peste, carestie e guerre devastano il territorio. Acquisito il titolo di “città” nel 1704, passa ai Savoia dal 1708: entra così nella storia del Piemonte e del regno di Sardegna, dall’unificazione è compresa nel Circondario di Acqui. Riprende lo sviluppo nel corso dell’Ottocento e del Novecento, specie nel campo agro-alimentare, in particolare per il vino Barbera e il “cardo gobbo”. Diviene così uno dei più importanti centri agricoli e commerciali del Monferrato, crocevia tra Alessandria, Asti, Acqui, Alba, noto per la produzione vitivinicola. E’ parte dell’area delle Colline patrimonio mondiale UNESCO, area riconosciuta per i suoi beni paesaggistici.
Sede di ospedale, scuole primarie e secondarie, è snodo viario e ferroviario. Fu sede di una rilevante comunità ebraica e dall’età moderna ha registrato la presenza di una importante comunità cattolica, articolata in diverse parrocchie, con la presenza di diversi ordini religiosi; tra essi quello dei salesiani, che hanno a Nizza la casa-madre del ramo femminile, avviata dalla fondatrice madre Maria Mazzarello.
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risorse e collegamenti esterni
- Sito ufficiale del Comune di Nizza
- la pagina su Wikipedia
- sito dell‘Archivio storico della Congregazione salesiana
- sito del Museo Bersano [vino e contadinerie]
- sito dei Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe e Roero
- siti delle scuole superiori di Nizza: ist. Pellati — ist. N.S. delle Grazie